CAPPONI GIANLUIGI
ALL'ORFANOTROFIO
Nato a Milano il 09/06/1917
Ammissione: 8/10/1925
Dimissione: 20/12/1928
Scuola: frequenta la 4° classe elementare da ripetente
Condotta: dimesso anticipatamente per pessima condotta
95a. Fotografia di Capponi Gianluigi.
Gianluigi nasce a Milano il 9 giugno 1917.
E' figlio di Luigi Capponi, scomparso nel 1924, e di Maria Cecilia Taglietti; ha tre sorelle.
Viene ammesso all'orfanotrofio maschile grazie all'intercessione di Rachele Fulvia Saporiti, scrittrice milanese, presso cui la madre lavorava come domestica.
41. Biglietto di Rachele Fulvia Saporiti.
Fin da subito il bambino dimostra un atteggiamento ribelle e, né i numerosi richiami degli istruttori, né le lettere inviate alla madre, sortiscono alcun effetto.
Nel dicembre del 1928, con altri tre compagni, si intrufola nel refettorio del convento accanto all'istituto, mangia numerose sfoglie, ciliegie e pesche sotto spirito, e ruba delle mele per distribuirle ai compagni rimasti in dormitorio. La mattina successiva i quattro colpevoli confessano l'accaduto al direttore, per poi passare il resto della giornata in infermeria in preda ad una forte indigestione.
L'accaduto è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: neanche le accorate parole della signorina Saporiti riescono a salvarlo dalle dimissioni anticipate.
42. Comunicazione al consiglio della malefatta di Capponi.
IN GUERRA
Fronte: Fronte Occidentale, Africa Settentrionale.
Compito: Caporal Maggiore. Paracadutista
Divisione: G.A.F, Folgore
La prima lettera dell'ex Martinin proviene da Bardonecchia, sul confine italo-francese; Gianluigi fa parte della Guardia alla Frontiera (G.A.F) ed ha ottenuto il grado di Caporale Maggiore.
Grazie ad una lettera della sorella Giulia indirizzata al direttore, sappiamo che nel febbraio del '42 il giovane soldato decide di cambiare Reggimento e di entrare nei paracadutisti; così trascorrerà un lungo periodo di addestramento nel centro Italia, tra Cerveteri e Viterbo.
Sempre a questa fase risale la bellissima lettera che Gialuigi invia alla sorella, e che lei manderà in copia a Valzelli, con la descrizione del suo primo lancio da un aereo.
96a. Fotografia di Capponi Gianluigi.
44. Lettera della madre di Capponi al direttore.
43. Cartolina con soldato italiano e tedesco.